Il bicarbonato, può salvarci dai tumori?
18.06.2014 18:48
Secondo alcune ricerche il bicarbonato di sodio potrebbe essere utile nella cura dei tumori.
Cosa c'è di vero in questa frase?
Non tutti sanno che il pH del sangue NON può subire oscillazioni troppo brusche e che, per rimanere in salute, la regolazione acido-base
dovrebbe mantenerlo a valori compresi tra 7,35 e 7,45.
Nel 1931 lo scienziato tedesco Otto Heinrich Warburg ha ricevuto il Premio Nobel per i suoi studi sul pH acido e su come questo possa essere la causa primaria di cancro. Infatti, scoprì che, le cellule tumorali, non si sviluppavano in ambiente alcalino, ma solo in ambienti acidi.
L'acidosi cellulare causa l'espulsione dell'ossigeno. La mancanza di ossigeno nelle cellule crea un ambiente acido. Egli, ha dichiarato: " Le cellule tumorali vivono in un ambiente estremamente acido e privo di ossigeno. Le cellule sane vivono in un ambiente alcalino, ossigenato, consentendo il funzionamento normale; infatti privare una cellula del 35% di ossigeno per 48 ore può probabilmente innescare un processo canceroso.
Le sostanze acide respingono ossigeno, mentre le sostanze alcaline lo attraggono. Le cellule tumorali sono anaerobiche (non respirano ossigeno) e non possono sopravvivere in presenza di alti livelli di ossigeno. I tessuti tumorali sono acidi, mentre i tessuti sani sono alcalini, quindi il cancro non sarebbe altro che un meccanismo di difesa che hanno alcune cellule del corpo per sopravvivere in un ambiente privo di ossigeno e alcalinità.
Egli ha detto: "La mancanza di ossigeno e l'acidità sono due facce della stessa medaglia: Se una persona ha uno, ha anche l'altro".
Cioè, se un individuo presenta un acidosi elevata, automaticamente avrà mancanza di ossigeno nel suo sistema. Se manca l'ossigeno, avrete acidità nel vostro corpo. Egli ha anche detto: "Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno".
L'equilibrio del pH ematico all'interno di questo piccolo intervallo è garantito da vari sistemi di regolazione fisiologica, attivi soprattutto a livello respiratorio ed urinario. Quest'equilibrio è però costantemente minacciato da un'alimentazione scorretta, da abitudini alimentari troppo "acide": povera di frutta e verdura, ricca di proteine e grassi animali, sale e zuccheri, insufficienza di magnesio, potassio e calcio, il vizio dell'alcol e del fumo. Gli effetti negativi di una tale condizione potrebbero essere: eccessiva escrezione del calcio dalle cellule e compromissione di varie funzioni corporee fino all'AUMENTO DEL RISCHIO DI INSORGENZA DEL CANCRO. Recentemente alcuni approfondimenti hanno ipotizzato che l'abbassamento cronico del pH sistemico possa incidere negativamente sullo stato di salute, predisponendo a problemi come osteoporosi, ridotta efficienza fisica ed invecchiamento cellulare precoce.Per quanto riguarda i tumori c'è da dire che non soltanto il pH può essere il colpevole ma anche la costante esposizione del nostro corpo
a dello stress radioattivo, fattori genetici che predispongono alcune persone piuttosto che altre. Ma sappiamo che mantenendo un valore di pH adeguato il nostro organismo è più resistente agli agenti dannosi esterni dunque si aumenta notevolmente la capacità di resistenza alle malattie acute come raffreddore e influenza, nonché l'insorgenza di cancro e altre malattie.
Senza entrare in una discussione coinvolgendo la chimica, possiamo capire il meccanismo con l'esempio di un lago colpito da piogge acide.I pesci muoiono letteralmente soffocati in quanto l'acido delle piogge "lega" tutto l'ossigeno disponibile. Non che l'ossigeno sia sparito, ma semplicemente non è più disponibile. Quindi, se rialziamo il pH del lago (rendendolo più alcalino), l'ossigeno torna disponibile riportando il lago alla vita. Per inciso, vale la pena notare che il cancro è legato ad un ambiente acido (mancanza di ossigeno), più alto è il pH (più ossigeno presente nelle cellule del corpo), più è difficile il proliferare della malattia.
Capire questo è importante: rivela uno dei benefici primari dell'acqua alcalina, più ossigeno sarà "disponibile" nel sistema più sarà efficiente l'organismo quindi più in salute. In ultima analisi è possibile sostenere grazie a degli studi, che il bicarbonato blocca il proliferare delle cellule tumorali (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19276390 ), in particolare in alcuni tipi come il cancro al seno, prostata e vescica.,Gli studi da fare sono ancora tanti, ma ora sappiamo più che mai che l'alimentazione e l'introduzione di integratori che alcalizzano il
nostro pH ci renderà più forti nei confronti delle malattie. Parafrasando Ippocrate...:"Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo"
Dott.ssa Laura Orgiano
———
IndietroLascia un commento su : Dieta alcalina
Nessun commento trovato.